La rimozione di manufatti in un cantiere rappresenta spesso un’operazione preliminare essenziale per garantire la buona riuscita di un progetto, nonché un aspetto determinante per la sicurezza dei lavoratori coinvolti. Spesso, anche per operatori votati alla rigenerazione come BELL Group, le demolizioni rappresentano uno step necessario per raggiungere gli obiettivi di rivalutazione di un luogo.
Quando è necessario demolire
Il primo aspetto da considerare per valutare la possibilità di recupero di un edificio è la sua stabilità, criterio insindacabile a cui fare riferimento per decidere se una struttura può essere conservata oppure se, a causa della sua scarsa sicurezza, debba essere necessariamente abbattuta. Tuttavia, in alcuni cantieri può essere sufficiente demolire solo una parte della struttura: in questo caso si parla di demolizione parziale e l’obiettivo del team di progettazione diventa individuare il modo giusto per integrare il nuovo nel vecchio. Davanti all’eventualità di una demolizione totale il lavoro della fase progettuale prevede un attento studio del luogo, del contesto e della sua storia, senza dimenticare le caratteristiche morfologiche del terreno e la nuova destinazione d’uso dell’immobile ricostruito.
Tipi, modi e strumenti delle demolizioni
Ogni tipo di demolizione ha caratteristiche proprie determinate dall’oggetto dell’operazione, dai materiali di costruzione e dal luogo dove avviene l’abbattimento. Dalle strutture in calcestruzzo alle murature in laterizio e pietre, alla demolizione di ponti, viadotti e sovrappassi fino all’abbattimento di strutture in cemento armato, ogni professionista si avvale di un parco macchine tra cui scegliere la più adatta al tipo demolizione da mettere in atto: alcuni strumenti sono specifici per le demolizioni in spazi ristretti e locali chiusi, altri permettono di frantumare i pali di fondazione mantenendo intatta l’armatura interna per facilitare il lavoro di ricostruzione.
Tra le principali tipologie di demolizione di cui ci si può avvalere esiste la meccanica top-down, l’abbattimento tramite esplosivo o attrezzature robotizzate, il ribaltamento, l’uso della meccanica tradizionale, lo smontaggio con autogrù: la strategia migliore è quella che permette di ridurre al minimo la produzione di polveri, le vibrazioni e il rumore eccessivo.
Ciò che accumuna ogni processo di demolizione è la gestione del materiale di risulta: raccogliere, suddividere e smaltire le macerie nel modo corretto e più efficace possibile significa infatti garantire la giusta progressione dei lavori nel cantiere, oltre che salvaguardare l’ambiente con una differenziazione attenta delle diverse tipologie di scarto e, nel caso di reimpiego per i fondi di nuove costruzioni, evitare la movimentazione di materiali in uscita ed entrata dal cantiere. Un insieme di azioni che prende il nome di demolizione selettiva, una pratica virtuosa in cui i concetti di riuso e sostenibilità diventano parte integrante del processo edilizio.
La demolizione secondo BELL Group
Grazie al supporto di una divisione dedicata alla progettazione immobiliare, BELL Group si avvale di tecniche all’avanguardia che permettono di effettuare demolizioni controllate su interi edifici o solo alcune parti, senza danneggiare i manufatti o le opere limitrofe. Sebbene da sempre interprete di un’idea di sostenibilità ambientale focalizzata sul recupero e la riqualificazione piuttosto che sulla costruzione ex novo di edifici, davanti all’impossibilità di lavorare sul preesistente, BELL Projects costruisce progetti architettonici che, partendo dalla demolizione, riqualificano interi spazi e quartieri abbandonati al degrado, resi pericolosi dall’instabilità delle strutture di riferimento.BELL Group interpreta la demolizione come strumento non prioritario, ma talvolta necessario, e mette in campo le soluzioni tecnologiche più efficaci per ogni progetto: ne è esempio il cantiere di Calvignasco, in cui il calo a terra del materiale di risulta, solitamente trasportato tramite autogru, è avvenuto in tempi record grazie all’ausilio di un elicottero. Dalla scelta dei materiali e delle soluzioni tecnologiche migliori fino allo smaltimento dei rifiuti, la demolizione diventa per BELL Group un altro strumento per generare innovazione e migliore sistematicamente i propri processi produttivi.