Il Fuorisalone della Milano Design Week è una macchina complessa, che per funzionare ha bisogno di operatori qualificati. Questo il motivo per cui da diverse edizioni la gallerista Rossana Orlandi, guru del design italiano, ha scelto BELL Group come partner d’eccezione nella progettazione e la logistica della manifestazione RoGUILTLESSPLASTIC, individuando nella divisione BELL Projects un pool di architetti e professionisti esperti.
Una sinergia votata al successo: sicurezza, logistica e coordinamento lavori
Come in un intervento immobiliare, tutto comincia dalla pianificazione. Avviare la macchina organizzativa di una rassegna come RoGUILTLESSPLASTIC, ospitata tra i chiostri del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, ha significato prima di tutto realizzare un progetto che tenesse conto di numerosi fattori: la storica cornice che ospita la rassegna e contemporaneamente il contesto nel quale l’evento era inserito, una Milano Design Week ancora più scintillante e attrattiva nella sua edizione 2021, che ha visto finalmente il ritorno degli appuntamenti in presenza. Non solo: un compito decisivo era riuscire a interpretare il messaggio di RoGUILTLESSPLASTIC e la sua attenzione alla sostenibilità ambientale, che BELL Group, con la sua vision orientata al recupero e alla riqualificazione edilizia, sposa perfettamente. Non da ultimo, la necessità di gestire concretamente, insieme agli spazi, artisti e ospiti, anche internazionali, con le loro opere e guidare il cantiere di allestimento nel rispetto delle norme per la sicurezza.
A declinare tutte queste esigenze in un masterplan complessivo dell’evento ha pensato il pool di architetti di BELL Projects, che ha prodotto una serie di dettagliati elaborati grafici, con tutte le indicazioni e le regole per lo svolgimento della manifestazione, fondamentali per il successivo coordinamento delle fasi di preparazione della rassegna.
BELL Projects: un partner affidabile in ogni momento
Esperta nel curare le esigenze del cliente in ogni fase della progettazione immobiliare, la divisione BELL Projects ha infatti assicurato la sua supervisione in tutti gli step del progetto. La gestione della logistica ha così potuto contare sulle competenze organizzative di un team altamente qualificato e capace di dialogare con interlocutori diversi, anche in ambito internazionale. Il TrashFormation village pensato da Rossana Orlandi, che ha trasformato i due giardini dei chiostri (per un’area complessiva di 1.400 mq) in un villaggio costruito con materiali di riutilizzo e nuove tecnologie, ha infatti accolto le opere di design e architettura del prestigioso studio Lendager Group, leader nella progettazione di edifici ecosostenibili che riutilizzano rifiuti, in stretta collaborazione con il Danish Architecture Center, Creative Denmark e Visit Denmark (la Danimarca era quest’anno Official Guest Country della manifestazione).
BELL Projects ha seguito inoltre il coordinamento con i main partner dell’evento: lo studio Mario Cucinella Architects, che ha proposto l’installazione The Circular Lab, un padiglione aperto pensato come uno spazio di formazione e informazione, attraverso i numerosi dibattiti e approfondimenti ospitati; Pininfarina Architecture, ideatore della Urban Lounge, una struttura climate responsive in plastica riciclata e riciclabile; Rubner Haus con la sua Houseboat.
Il tempo è una risorsa da preservare
Non solo progettazione: una volta conclusa la fase di preparazione, BELL Projects ha guidato il lavoro sul campo per finalizzare in tempo l’apertura della mostra. A partire dal 18 agosto e fino all’opening ufficiale, due professionisti della divisione sono stati presenti come referenti locali per il coordinamento, la gestione, lo smistamento e gli spostamenti di mezzi, lavoratori e materiali, nel pieno rispetto di tutte le norme per la sicurezza sul lavoro e anti-Covid. Il costante collegamento con il resto della divisione ha permesso di gestire e rispettare una timeline precisa, in vista del lancio stampa organizzato per il 3 settembre 2021. In sole due settimane il Museo della Scienza si è svestito dei suoi panni tecnologici a vantaggio di allestimenti, opere, percorsi innovativi nell’ottica della sostenibilità che, a pensarci bene, dialoga in una perfetta sinergia con il concetto di nuove tecnologie, già così caro a quei luoghi.
Una corsa contro il tempo che BELL Group è stata felice di compiere anche questo terzo anno di partnership con Rossana Orlandi per l’evento RoGUILTLESSPLASTIC. Una collaborazione nata ben prima del progetto esecutivo, nella condivisione di un’idea di sostenibilità a tutto tondo: la scelta di un partner solido e di fiducia che assicura al cliente la tranquillità di essere seguito in ogni frangente della preparazione di un evento, ottimizzando le risorse ed evitando così gli sprechi, anche in termini di tempo.