Riparte, con le opere di demolizione, il progetto Eraclito 2 misto retail-residenziale concepito nell’ambito della rivalutazione dello Scalo Greco a Milano. Un’iniziativa immobiliare che incarna tutti i valori della vision di BELL Group, dalla sostenibilità alla rigenerazione urbana
Se le macerie di un edificio demolito conservano una traccia del passato e rivelano possibilità per il futuro, per BELL Group rappresentano anche in modo estremamente concreto e tangibile due dei propri valori guida: la rigenerazione urbana e la sostenibilità. Concetti che non restano astrattamente sullo sfondo di un progetto, ma sono parte integrante dell’idea di sviluppo che BELL Group ha della città del futuro.
Così, nel cantiere Eraclito 2, presso lo Scalo Greco, a Milano, le macerie sono sia il punto di partenza, che un elemento strategico del processo di riqualificazione che condurrà a un nuovo complesso, parte residenziale parte retail, all’interno di un quartiere di ritrovato interesse per il settore immobiliare milanese.
Eraclito 2 e la vision di Cesare Lanati
Eraclito 2, progettato dallo studio Massimo Giacon Architetti, comprende 1.500 mq di piastra commerciale al piano terra, mentre ai piani superiori prevede la realizzazione di 25 unità abitative di varie metrature (dai 60 ai 120 mq) per un totale di 2.500 mq di residenziale, oltre a due piani interrati di box. L’intervento, che ha inaugurato l’attività in ambito residenziale di BELL Group, realizza i punti cardine della vision di Cesare Lanati – CEO del gruppo – per le sue caratteristiche: dalla progettualità, alle azioni esecutive sino alle modalità di finanziamento, tutti gli elementi cardine del progetto si sviluppano in un’asse di innovazione di prodotto e di processo immobiliare.
La demolizione sostenibile
In quest’ottica ricade, infatti, la scelta di gestione delle attività di cantiere a partire dalle demolizioni, avviate in Eraclito 2 proprio in queste settimane. È consuetudine, per le divisioni interessate di BELL Group, definire interventi mirati, di demolizione anche parziali, che non intacchino il patrimonio edilizio circostante, se da tutelare, ma che comprendano piani di gestione delle macerie e dei materiali di risulta innovativi e sempre all’insegna del riutilizzo. Si tratta della cosiddetta demolizione selettiva, che permette di trasformare le macerie da scarti a nuova “materia prima” di valore. Al cantiere Eraclito 2 l’intervento di demolizione, appena avviato, sarà perciò accompagnato da successive fasi di raccolta puntuale dei materiali di risulta e da una attenta suddivisione e differenziazione degli stessi.
Questo si traduce non solo in un corretto smaltimento dei rifiuti, a vantaggio dell’ambiente, ma nel riutilizzo dei materiali di maggior pregio per nuove operazioni edilizie, in un’ottica di economia circolare. Per il progetto di Eraclito 2, inoltre, è prevista anche in fase demolitiva una bonifica del sottosuolo, parte di un più ampio piano di rigenerazione dello scalo merci di Greco che condurrà alla nascita di un quartiere rinnovato e rivitalizzato, di cui NoLo è un vicino esempio.
Rigenerare un intero quartiere
La professionalità del team di progettisti di BELL Group ha permesso, inoltre, di mettere a punto un piano all’insegna del recupero e del risparmio di suolo, che dà però anche un importante contributo alla valorizzazione dell’intero quartiere.
La strada imboccata da BELL Group risponde alle più recenti tendenze verso un futuro immobiliare all’insegna della sostenibilità degli interventi, con un ridotto consumo di risorse sia in fase iniziale – prediligendo zone già edificate, ormai in disuso o in stato di degrado, per restituire alla città aree di pregio – sia in fase realizzativa, con edifici costruiti secondo i canoni del risparmio energetico e di un ridotto impatto ambientale.
Innovazione immobiliare: la scelta del crowfunding
Sempre nell’ottica dell’innovazione, non più dei processi di cantiere ma di quelli di finanziamento, scelta vincente è stata quella di affidarsi a Concrete Investing per mettere a punto un meccanismo di crowdfunding immobiliare. Un’azione insolita che anticipa una tendenza in crescita, quella della partecipazione di investimento, applicata al settore immobiliare. Il crowdfunding, strumento estremamente al passo con i tempi che avvantaggia operatori e investitori, è stato proposto attraverso la piattaforma fintech di Concrete Investing, già autorizzata da Consob e con una solida esperienza di raccolta di capitali per Real Estate di alto livello.
Green strategy e innovazione
L’ampio ventaglio di competenze di BELL Group, declinato nelle sette divisioni di professionisti, permette anche di sperimentare le soluzioni tecnologiche più innovative per attuare una green strategy che abbraccia ogni ambito del progetto immobiliare: dalla scelta dei materiali, alle strategie per la demolizione, il trasporto e la gestione delle macerie, dal finanziamento dei cantieri alla realizzazione di piani rigenerativi che consegnano alla città un futuro green, di indiscusso valore e benessere.