{"id":3365,"date":"2024-02-15T21:18:11","date_gmt":"2024-02-15T20:18:11","guid":{"rendered":"https:\/\/bell-group.it\/?p=3365"},"modified":"2024-02-15T21:26:14","modified_gmt":"2024-02-15T20:26:14","slug":"trieste-porto-futuro-logistica-rigenerazione","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/bell-group.it\/bell-group-news\/trieste-porto-futuro-logistica-rigenerazione\/","title":{"rendered":"Trieste, un porto aperto al futuro della logistica: rigenerazione 4.0"},"content":{"rendered":"\n

Lo scalo triestino conferma il suo ruolo strategico negli scambi internazionali, grazie a recenti sviluppi in direzione di intermodalit\u00e0 e sostenibilit\u00e0. BELL Group, protagonista del cambiamento, propone un\u2019occasione di dibattito sul futuro di Trieste.<\/h2>\n\n\n\n

Trieste sta sbocciando nel panorama nazionale e internazionale come citt\u00e0 affacciata sul mondo, un crocevia di relazioni logistiche e turistiche che richiedono infrastrutture all\u2019avanguardia. Il porto ha mantenuto anche quest\u2019anno il suo primato in Italia per volumi di merci transitate, confermando non solo le sue potenzialit\u00e0 economiche, ma anche una vocazione intermodale, che combina cio\u00e8 diversi mezzi di trasporto prediligendo quelli a basso impatto.<\/p>\n\n\n\n

Lo scalo triestino \u00e8 dunque al centro di interventi di riqualificazione e sviluppo che rispondono a un cambiamento ormai in atto in tutta Europa verso una logistica (e un\u2019edilizia) sostenibile e all\u2019avanguardia.<\/p>\n\n\n\n

Per ragionare sulle prospettive e gli spunti per il futuro, le asset class pi\u00f9 promettenti per lo sviluppo della citt\u00e0 e del porto come traino per l\u2019intero territorio, BELL Group ha organizzato un convegno dal titolo Trieste, tra storia e futuro: rigenerazione 4.0 <\/em><\/strong>presso il centro Regus Trieste Riva Gulli gestito dalla divisione BELL Flex.<\/p>\n\n\n\n

I numeri del porto di Trieste<\/h3>\n\n\n\n

Il porto triestino ha reagito bene al generale calo che ha interessato nel 2023 gli scali marittimi di tutto il mondo, dovuto a una congiuntura geopolitica complicata dai conflitti in Ucraina e poi in Medio Oriente, che sono andati a sommarsi all\u2019eredit\u00e0 lasciata dalla pandemia. Merito soprattutto degli investimenti realizzati per sviluppare l\u2019aspetto dell\u2019intermodalit\u00e0 e fare del porto un esempio di innovazione e sostenibilit\u00e0.<\/p>\n\n\n\n